mercoledì 2 dicembre 2009
Variante di Olgiate, così si inquina la falda!!!
Provincia responsabile di danni ambientali, sanzionata dalla Regione!!!
Eccessivo disboscamento, materiali di scavo sparsi in punti non idonei, rilevanti danni ambientali diffusi, frammentazione dell’ecosistema locale. Appare davvero impietoso il giudizio della Regione Lombardia sui lavori condotti dall’amministrazione provinciale per la realizzazione della cosiddetta Garibaldina bis nel tratto compreso tra Olgiate Comasco e Faloppio, specificatamente per la costruzione del collegamento tra la Garibaldina e la Lomazzo-Bizzarone oltre alla sistemazione di un incrocio tra i due paesi. Tanto è vero che il Pirellone ha ufficialmente sanzionato Villa Saporiti con un decreto risalente allo scorso 28 ottobre. Da un lato, la Provincia rischia una sanzione economica, dall’altro l’ente di via Borgovico dovrà necessariamente ripristinare, almeno dove possibile, i punti danneggiati oppure mitigare l’effetto degli errori commessi,
La vicenda origina dalla segnalazione alla Regione fatta da un privato cittadino che, nelle settimane scorse, evidenziò presunte anomalie sull’esecuzione dei lavori preliminari di costruzione di un nuovo tratto di strada in località Gerbo, a pochi passi da Olgiate Comasco. Nella segnalazione dello stesso cittadino al Pirellone, veniva poi chiesto se - per lo stesso cantiere - non sarebbe stata necessaria pure una valutazione dell’impatto ambientale prima dell’avvio degli interventi. Ebbene, dopo le verifiche compiute sui lavori effettuati da Villa Saporiti con tanto di sopralluogo compiuto in zona il 25 maggio scorso, ecco le conclusioni della Regione.
«Gli interventi già eseguiti - si legge nel decreto sanzionatorio del Pirellone verso Villa Saporiti - si riassumono così: taglio del bosco ed eliminazione della vegetazione lungo l’intero tracciato di progetto per una larghezza in generale eccedente, su ambo i lati; costruzione di piste d’accesso per i mezzi d’opera, con rimozione di superfici vegetate e boscate in un’area boscata che avrebbe dovuto mantenersi intonsa anche in fase di cantiere; posizionamento di cumuli di terra di scavo a ridosso della sponda destra del Lura». Da qui, dunque, «il pregiudizio ambientale arrecato», «la frammentazione dell’ecosistema locale» e «i conseguenti effetti sull’assetto paesaggistico della valle del Lura». Le disposizioni imposte dalla Regione alla Provincia, dunque, prevedono la «riparazione del danno ambientale arrecato, ravvisandosi la concreta possibilità di definire e realizzare opere di compensazione naturalistica, forestale e paesaggistica». In sostanza, secondo la Regione, la Provincia ha fatto un danno serio, ora cerchi di mettere una pezza rapidamente.
mercoledì 18 novembre 2009
GIOVEDI' 19 BINAGO: Incontro pubblico su progetti viabilistici
I nostri politici-amministratori pianificano a tavolino la distruzione del territorio. Così adesso spunta anche l'autostrada!!! Non la Pedemontana, bensi un'altra autostrada che passerà più a nord della Pedemontana e più a sud della Garibaldina bis. Queste tre strade sono distanti non più di 5 km. E' un delirio. E intanto nessun investimento è previsto per il trasporto pubblico.
venerdì 30 ottobre 2009
IL VIDEO DELLA GARIBALDINA BIS!!!
Promuovete e diffondete a tutti i vostri amici questo video!!!
Questo è il link
http://www.youtube.com/watch?v=Tj3ddVGqYjc
domenica 25 ottobre 2009
"la Garibaldina bis è una cagata pazzesca!!!"
Ultima riflessione sulle parole dell’assessore Cattaneo:” Il traffico cresce ogni anno del 4%... Non dobbiamo pensare alla situazione attuale ma a quella che ci sarà fra 30-40 anni”
Queste sono affermazioni che meriterebbero l’internamento di questa persona.
Come si può affermare che con la crisi attuale il traffico stia aumentando del 4 % l’anno?
Ma se così fosse… cosa ne sarà di noi uomini se ogni anno per 40 anni di fila il traffico dovesse aumentare del 4% annuo?
Che razza di futuro ci dobbiamo aspettare?
Che cosa vogliono fare del territorio i nostri politici?
Se non cambiamo rotta dovremo costruire nuove strade sopra e sotto le case!!!
Il traffico è un fenomeno che va GESTITO e regolato.
Noi vorremmo che fra 40 anni, ma anche molto prima, ci siano sistemi di trasporto alternativi all’automobile. Basta varcare il confine per rendersi conto di come si può gestire il traffico.
Ad esempio vedete il ink
http://www.youtube.com/watch?v=Buvl8RJNcvw&feature=related
Il trasporto pubblico a SERVIZIO delle persone e una rete di piste ciclabili sicure e utili, sono l’unico modo per gestire e limitare il traffico.
Questo vorremo vedere DOMANI e per i prossimi 30-40 anni.
sabato 24 ottobre 2009
Le elezioni si avvicinano, le chimere elettorali anche MA...
Una nuova tornata elettorale si sta avvicinando e così nuove promesse di opere pubbliche si susseguono. E intanto i soldi pubblici si spendono e noi rimaniamo in colonna.
Adesso è la volta dell’autostrada!
Al Pirellone pensano che una semplice variante alla briantea non sia sufficiente per risolvere il traffico in direzione Como-Varese. Così in regione hanno deciso di spendere soldi per progettare una nuova autostrada che colleghi Varese a Como.
ATTENZIONE: non si stratta della pedemontana: autostrada in via di costruzione e che ha lo scopo di collegare Varese con Como.
Si tratta di una nuova autostrada da aggiungere alla pedemontana, (pedemontana che ancora si vede solo nelle carte e che ancora non si sta costruendo). Il tracciato di questa nuova arteria scorrerà in modo parallelo e un po’ più sotto alla attuale briantea ma un più sopra della futura autostrada pedemontana.
E’ il delirio dei politici. Il paradiso dei progettisti. L’inferno degli automobilisti.
Non ci sono i soldi per realizzare e completare la variante alla briantea e si spendono altri soldi per altri progetti di autostrade, garibaldina bis, tangenziali tris e quant’altro.
Ma il periodo delle vacche grasse non era finito? Non era giunta l’ora di risparmiare i soldi pubblici?
Chiediamo un po’ di decenza.
Raccogliamo i soldi che ci sono, realizziamo le opere utili a risolvere dove ci sono i problemi di traffico, creiamo un SERVIZIO di trasporto pubblico e piantiamola con le speculazioni!!!
I soldi della garibaldina bis provengono dal ministero dell’università e dovevano servire per collegare meglio le due università dell’insubria di Como e di Varese. Utilizziamo queste risorse per migliorare il servizio pubblico e non per realizzare strade che nulla hanno a che vedere con le università di Como e di Varese.
sabato 17 ottobre 2009
E adesso... chi paga?
Ecco a voi le foto dei lavori del tratto di Garibaldina Bis che si sta realizzando in località Gerbo a Olgiate Comasco.
Sono bastate poche gocce di pioggia per far andare in crisi il canale del Lura. Non del PO... del LURA!!!
Importo danni: 100.000€… se va bene…
Il conto è servito... al contribuente!
Ora dobbiamo pensare che questi signori che non sono riusciti a realizzare neanche un canale di sfogo per l'acqua, ad Albiolo dovranno invece realizzare un sottopasso, ad una quota inferiore di quella di falda. Per di più, lo scavo del sottopasso coinciderà con le fondazioni delle case vicine.
C'è da non dormirci la notte!!!
Ma che le opere progettate dall'amministrazione provinciale siano opere realizzate con il motto: " muro, sta su finché non ti volto il culo" già si sapeva.
Pensiamo al cavalcavia di Camerlata: anni per realizzarlo e una volta aperto, si è dovuto, per motivi di sicurezza, abbassare il limite di velocità a 30 km/h!!!. E adesso non di rado ci piazzano pure la municipale con l'autovelox, ovviamente nelle ore di punta, ovviamente per la sicurezza del contribuente?!
Per non parlare della tangenzialina di Fino Mornasco: anche lì una breccia in mezzo al bosco per evitare un incrocio. Ad una settimana dall'apertura della strada sono stati costretti a chiuderla per realizzare nuove opere di consolidamento; al passaggio dei tir si aprivano voragini!
Possiamo parlare anche del sottopasso dell'autostrada a Grandate: anch'esso allagato un giorno sì e l'altro pure.
In ultimo dovremmo pensare allo stato di manutenzione di tutte le strade che ogni giorno frequentiamo: buche e incroci pericolosi. Le strade vengo rifatte con micro strati di asfalto spesso 3 cm, quando va bene, e di grana super fine adatta al pattinaggio in caso di pioggia e allo sgretolamento in estate al passaggio dei tir.
Se non ci sono i soldi e/o non sono capaci di fare manutenzione e mettere in sicurezza le strade che abbiamo oggi, come possono permettersi di realizzarne di nuove?
Al posto di spendere 12, 13.... e chissà quanti altri MILIONI di euro per realizzare una nuova strada piena di incroci e rallentamenti, non sarebbe il caso di mettere in sicurezza le strade già esistenti?
Ad esempio, perché non si realizza un sottopasso alla rotonda di Olgiate Comasco tra la Lomazzo-Bizzarone e la Varesina? In questo modo il traffico della Lomazzo-Bizzarone potrebbe scorrere fluido nel sottopasso, nelle ore di punta, senza rallentare il traffico della Varesina.
Si risparmierebbero soldi, territorio e si farebbe sicurezza. Ma forse questo ai tecnici dell'amministrazione provinciale non interessa.
sabato 10 ottobre 2009
IMPORTANTE CONSIGLIO COMUNALE LUNEDì 12 OTTOBRE ALBIOLO
Per altre info visita anche: www.robertoperalbiolo.it
giovedì 3 settembre 2009
DOMENICA 6 SETTEMBRE PEDALATA ALLA SCOPERTA DEL LURA
+ VERDE + PISTE CICLABILI SICURE + BICI + TRASPORTO PUBBLICO - STRADE - INQUINAMENTO - AUTO !!!
Per maggiori info: www.parcolura.it/vita/eventi/biciclettata.
o anche su facebook www.facebook.com/home.php#/event.php?eid=142891581041&ref=mf
AVVISO
Per tutti coloro che gli anni scorsi hanno partecipato all'iniziativa e sono partiti da Albiolo:
La nuova amministrazione di Albiolo ha deciso di non partecipare più a questa iniziativa. La partenza da Albiolo è cancellata. Si può comunque partire da Faloppio o da Uggiate Trevano.
sabato 1 agosto 2009
GRANDE CONSENSO
sabato 25 luglio 2009
ECCO L'ERRORE!!!!
Non è il Sindaco di Albiolo ma è come se lo fosse.
I cittadini di Albiolo devono sapere che è lui che dovranno ringraziare se il comune di Albiolo si ritroverà un bel mutuo nel bilancio.
La Garibaldina bis potrebbe costare alle casse del comune di Albiolo più di 300.000€, così come dice l'accordo di programma che il consiglio comunale, l'altra sera, ha voluto rimettere in carreggiata. E non solo, se si realizzerà il sottopasso, non previsto dall'accordo, i costi potrebbero essere 10 volte superiori.
Tuttavia le casse del comune di Albiolo sono vuote o almeno questo è quello che hanno continuato a ribadire durante la campagna elettorale gli attuali amministratori di Albiolo! Lo stesso Assessore Mattiroli, durante il consiglio comunale continuava a ripetere che in questi giorni hanno dovuto raschiare il fondo del barile per trovare i soldi necessari per arrivare a fine anno.
Come può un comune che non ha le risorse necessarie per arrivare a fine anno, permettersi di affrontare una spesa di 300.000€ e forse anche di più?
martedì 21 luglio 2009
GIOVEDI' 23 LUGLIO ORE 21 RIUNIONE DEL COMITATO
venerdì 17 luglio 2009
CONSIGLIO COMUNALE ALBIOLO 20 LUGLIO ORE 20
Ad Albiolo in tema di Garibaldina bis non perdono tempo.
La nuova amministrazione comunale ha infatti convocato in tutta fretta un consiglio comunale con tema: varianti al P.G.T. e ripristino dell' accordo di programma della Garibaldina bis.
La convocazione è datata 16 luglio e il consiglio è fissato per il 20 luglio. Che interessi ci sono per avere tutta questa fretta?
Manifestiamo la nostra contrarietà a questa opera.
Una grande opera di speculazione!!!
Ritrovo al comune di Albiolo alle ore 20 di lunedì 20 Luglio.
domenica 12 luglio 2009
DUE NUOVE STRADE OLTRE ALLA GARIBALDINA BIS
Mappa aggiornata con le nuove due strade. Per scaricare la foto cliccare sul riquadro a destra chiamato "Immagini del blog", aperta la nuova finestra cliccare su visualizza tutto. Troverete tutte le immagini del blog compresa questa.
Non abbiamo altre parole per commentare le ultime novità circa gli sviluppi della Garibaldina bis.
Cambiano le amministrazioni, cambiano i progetti.
E se il primo progetto era orribile e inutile, adesso siamo a conoscenza di nuove integrazioni al progetto originario della strada che la rendono ancora più devastante.
Infatti se prima si trattava di una strada che doveva ripercorrere il solo sedime della vecchia ferrovia tra Albiolo e San Salvatore, adesso ci sono due aggiunte.
In pratica due bretelle ortogonali alla Garibaldina-bis che partendo dalla Garibaldina-bis arrivano: una al cimitero di Concagno e una alla nuova rotonda di Cagno.
Si vanno a creare cosi tre nuove strade in un sol boccone.
Questo significa distruggere il verde, cementificare e rimanere ancora per l'ennesima volta in colonna il tutto a spese del contribuente.
Ma che bisogno c'è di fare una nuova strada a Cagno? Avete mai visto auto in colonna a Cagno?
Che bisogno c'è di fare una nuova strada a Concango? Avete mai visto auto in colonna a Concagno?
Fra qualche anno, con la Garibaldina bis, LE VEDRETE!!!
Perchè non si spendono i nostri soldi per fare piccole opere molto più utili alla collettività?
Perchè non si pensa ad un'idea di sviluppo e di organizzazione del territorio degna degli anni 2000 e non degli anni '50?
C'è un traffico che ogni giorno è costante e prevedibile. E' il traffico dei frontalieri. Traffico in aumento in vista del fatto che a Mendrisio, Lugano e Chiasso si stanno sempre più sviluppando delle università alle quali si iscrivono giovani della provincia di Como e Varese.
Perchè non si crea un servizio di trasporto pubblico lungo questa direzione?
Perchè non si crea un sito internet per la condivisione dei mezzi privati per gli spostamenti pendolari?
Perchè non si crea un sottopasso (analogo a quello che c'è a Breccia a fianco all'ITIS "Magistri Cumacini") al posto della rotonda di Olgiate tra la Varesina e la Lomazzo Bizzarone?
Perchè non si creano corsie preferenziali, anche fuori da Como e da Varese, per il trasporto pubblico, al fine di agevolare il passaggio di bus e corriere?
Perchè non si favorisce l'uso della bicicletta come avviene in tutto il nord Europa?
Insomma perchè non si fa nulla per DIMINUIRE il traffico?
La risposta è semplice.
Ci vogliono tenere in colonna.
Sempre e comunque in colonna. In questo modo qualsiasi proposta di nuove strade viene vista bene da tutti, perchè nessuna altra alternativa viene considerata.
lunedì 6 luglio 2009
Avere tra le mani un tesoro e non rendersene conto.
Se il sentiero della vecchia ferrovia si trasformasse in pista ciclabile, potrebbe essere utilizzato dalle persone che usano la macchina per recarsi ogni giorno a prendere il treno a Grandate o a Malnate, potrebbe anche essere utilizzato per recarsi nella zona commerciale di Montano Lucino, nel centro di Lurate Caccivio, per non parlare della zona sportiva della pineta di Olgiate Comasco e del campo sportivo di Concagno. Questa pista si potrebbe poi allacciare alla attuale pista che esiste tra i comuni di Cagno, Albiolo e Valmorea, che porta fino alla struttura sportiva di Cagno e alle scuole di Valmorea.
Pensiamo a tutte le feste che nei nostri paesi si fanno nel periodo estivo e non solo. Se ci fosse la pista ciclabile, le persone potrebbero recarsi alle feste in bici, senza creare i soliti problemi di traffico e di posteggio.
In ultimo questa pista potrebbe collegarci meglio a Como e a Varese. Infatti in questo modo si avrebbe la possibilità di recarsi nelle due città in bicicletta seguendo un sentiero comodo e sicuro. Arrivati a Grandate o a Malnate, si carica la bici in treno e si arriva in centro città evitando da un lato la fatica di farsi la salita e la discesa della Valmorea o della Napoleona, e dall’altro si riducono il n° di auto in centro città.
Tutto questo però l’amministrazione provinciale non lo capisce e sopra il sedime della vecchia ferrovia ci vuole costruire una strada. Una strada nuova per avere nuovo traffico, nuova edificazione, nuovo inquinamento e spendere 21 milioni di euro che le erano stati affidati con lo scopo di migliorare i collegamenti tra le due sedi dell’università dell’Insubria.
mercoledì 24 giugno 2009
Le bugie hanno le gambe corte, ed ad Albiolo qualcuno se ne sta accorgendo!!!
Adesso però vogliamo toglierci un sassolino dalla scarpa.
Ad albiolo, il nuovo sindaco, ha sempre sostenuto il progetto della Garibaldina bis.
Ha sempre detto, pur sapendo che non era vero, che la Garibaldina bis poteva essere una soluzione per il traffico di Albiolo, in quanto aveva un ingresso e un uscita a servizio della zona artigianale e un sottopasso con l'incrocio di via mazzini.
L'articolo pubblicato con l'intervista dell'ingegner Tarantola lo smentisce completamente. Il progetto attuale della Garibaldina Bis non prevede nessun ingresso a servizio dell'area artigianele e nessun sottopasso.
Purtoppo, questo nuovo sindaco è stato eletto utilizzando la mala informazione. Ci è sembrato giusto farlo sapere a tutti.
giovedì 21 maggio 2009
Finalmente si ragiona
mercoledì 20 maggio 2009
SOLBIATE SI MUOVE!!!
Questo è un risultato ottenuto grazie all'informazione, al dialogo e alla movimentazione dei comitati.
La protesta deve continuare.
Garibaldina bis. TREMA!
domenica 17 maggio 2009
CICLABILITA' URBANA A VARESE
Relazione:
“Proposte per una mobilità urbana alternativa. Aspetti tecnici e organizzativi”
Giuseppe FERRARI
FIAB CICLOCITTA’
Comunicazioni:
“Interventi regionali sulla mobilità ciclistica e la sicurezza stradale”
Stefano TOSI
Consigliere Regionale PD
Luciana RUFFINELLI
Consigliere Regionale Lega Nord
Introduzione:
Adriano ALBINATI
Commissione ambiente
VARESE
Istituto Traduttori e Interpreti
Via Cavour 30
MERCOLEDI 20 MAGGIO – ore 21
lunedì 27 aprile 2009
Mina, un po' di dignità....
giovedì 23 aprile 2009
E LO SPRECO CONTINUA
mercoledì 15 aprile 2009
Riflessioni politiche...
sabato 11 aprile 2009
NULLA DI FATTO
E' stata comunque espressa da parte della maggioranza e dal sindaco stesso, la necessità di trovare un dialogo tra le parti per cercare di risolvere il problema.
Ci auguriamo che presto la maggioranza o l'opposizione, portino in consiglio comunale una mozione per ufficializzare questa necessità.
Ringraziamento va dato a tutto il consiglio comunale di Cagno che ci ha permesso di intervenire durante il consiglio comunale e che comunque manifesta un atteggiamento di dialogo costruttivo.
domenica 5 aprile 2009
LUNEDI 6 APRILE CONSIGLIO A CAGNO
In questo consiglio si discuterà della Garibaldina bis e finalmente anche il comune di Cagno prenderà una posizione CHIARA in merito.
I consigli comunali rappresentano la volontà dei cittadini. Ed in più sono proprio i consigli comunali che possono dare l'assenso al passaggio sul proprio territorio di determinate opere pubbliche. E' quindi imporante partecipare ai consigli comunali perchè è importante conoscere se i nostri rappresentanti davvero esprimono la volontà dei cittadini o meno.
L'invito ovviamente è rivolto a tutti e non solo a chi abita a Cagno perchè il territorio non è un bene confinabile ma è di tutti.
Questo consiglio è molto importante perchè potrebbe sancire l'allargamento del fronte no garibaldina bis e quindi l'affossamento del progetto.
Quindi lunedì tutti in consiglio!!!!
lunedì 23 marzo 2009
giovedì 12 marzo 2009
mercoledì 11 marzo 2009
MANTENERE GLI IMPEGNI, ESSERE COERENTI
Ci appelliamo in modo particolare al Sindaco di Olgiate Comasco in quanto amministratore del paese più grande della zona, e in quanto come già pubblicato nel post del 3 giugno 2008 egli scriveva all'Amministrazione Provinciale sostenendo che la garibaldina bis non fosse un'opera necessaria (vedi lettera pubblicata assieme al post).
Noi pensiamo che per decenza, in tempo di crisi, le opere non necessarie per lo meno si debbano rimandare a tempi migliori, e che invece i soldi pubblici, quei pochi che ci sono, si debbano utilizzare per le opere che sono urgenti e necessarie, di cetro non la Garibaldina bis.
lunedì 9 marzo 2009
Ancora qualche frammento alla ricerca della verità.
domenica 8 marzo 2009
"Con le spalle al muro"
sabato 7 marzo 2009
Finalmente qualcuno guarda giù!
Già solo questo è un grande risultato, e siamo riusciti ad ottenerlo grazie all’aiuto di tutti.
Ma non ci fermeremo qui. Il nostro scopo è quello di vedere stralciato il progetto della Garibaldina bis. Tutte le strade legali sono buone e chi ci vorrà dare una mano sarà il benvenuto, indipendentemente dall’appartenenza politica.
Quindi darsi da fare tutti!!!!
… nei prossimi giorni importanti novità …
venerdì 6 marzo 2009
STI CORIONI!!!
GRAZIE!
Tantissime persone, nonostate la pioggia, hanno deciso di partecipare alla giornata, in questo modo hanno potuto riscoprire il sentiero della vecchia ferrovia, vedere con i propri occhi, che il sentiero è ancora li e un suo possibile utilizzo in pista ciclabile non è solo possibile ma deve essere un obbiettivo da raggiungere quanto prima. Ed è proprio partecipando a queste iniziative che possiamo manifestare, a chi amministra il nostro territorio, la nostra idea di tutelare il verde e di incentivare la mobilità sostenibile.
Ma non sono solo idee e sogni. Chi ha partecipato alla giornata, si è potuto rendere conto che già diversi tratti della ferrovia sono stati recuperati e trasformati in pista ciclabile.
Un sentito e doverosissimo GRAZIE va all'associazione IUBILANTES che ha organizzato questa giornata e che da sempre si batte per trasformare la vecchia ferrovia in pista ciclabile.
Un altro doveroso Grazie va a tutte quelle persone che in modo volontario si sono rese disponibili per la realizzazione della giornata, in particolare i GRUPPI ALPINI, la PROTEZIONE CIVILE, WWF e tutti gli altri gruppi di volontariato che hanno dato una mano.
Speriamo che con questa giornata sempre più persone si possano rendere conto di quanto sia importante tutelare il nostro verde.
Alla prossima.
mercoledì 25 febbraio 2009
1 MARZO "2a GIORNATA NAZIONALE FERROVIE DIMENTICATE"
sabato 21 febbraio 2009
"Treni a piedi" e "treni in versi".
Domenica 1 marzo 2009 camminata lungo la vecchia ferrovia Grandate-Malnate.
Sotto il comunicato stampa.
Domenica 1 marzo, in occasione della seconda Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate Iubilantes invita a “A piedi e in bici sulla vecchia ferrovia: Il treno a piedi & il treno in versi”, percorsi di riscoperta della vecchia ferrovia Grandate-Malnate. Padrino della manifestazione sarà Marco Dal Fior, giornalista e sportivo.
Al mattino due “treni “ di pedoni curiosi (volendo, anche ciclisti… lenti) guidati dai volontari di Iubilantes e di altre associazioni, partiranno dai due capolinea della ex ferrovia per ritrovarsi alla vecchia stazione di Olgiate Comasco e fare festa insieme. Nel corso del cammino verranno inaugurati i nuovi interventi di recupero ciclopedonale del sedime compiuti da Iubilantes - con il sostegno di Fondazione Provinciale della Comunità Comasca - in territorio di Lurate Caccivio.
Ritrovo ore 8,20 stazione di Grandate-Breccia (parcheggio lato Grandate); partenza ore 8.30. Fermate:
H 8.45 Montano Lucino rondò presso supermercato OBI; H 9.00 Villa Guardia Casello del Pionino; H 9.15 Corte Basterna (Cippo dei Migranti); H 9.30 Villa Guardia vecchia stazione; H 10.00 Lurate Caccivio, ponte del Fossato e vecchia stazione: taglio del nastro del nuovo tratto e rinfresco di passaggio; H 10.45 Lurate, Centro Millennium;
H 11.30 arrivo vecchia stazione Olgiate Comasco
Orari e fermate del “treno a piedi” San Salvatore/Malnate – Olgiate:
Fermate: H 9.30 Concagno, Centro Sportivo; H 10.15 vecchia stazione Albiolo/Solbiate: rinfresco di passaggio;
H 11.30 circa arrivo vecchia stazione Olgiate Comasco
All’arrivo dei “treni”, alla stazione di Olgiate Comasco rinfresco e festa finali.
Durante i due percorsi animazioni per bambini a cura di WWF Como
Ore 13.00 ad Olgiate Comasco possibilità di pranzo in compagnia presso una trattoria locale (prezzo concordato; prenotazioni presso Iubilantes entro giovedì 26.02)
Nel pomeriggio un “treno in versi” porterà a scoprire le nuove paline poetiche collocate da Iubilantes sul sedime della vecchia ferrovia in territorio di Villa Guardia. Ritrovo ore 15.30 al casello del Pionino, per un percorso di poesia e musica guidato dal poeta Vito Trombetta alla scoperta dei suoi insoliti “Treni Di-Versi”,
Iubilantes ringrazia i Comuni del percorso, le Protezioni Civili, le Polizie Locali, le Pro Loco, i Gruppi alpini e tutti i volontari che hanno reso possibile l’evento.
Partecipazione libera e gratuita.
Ognuno partecipa sotto la propria personale responsabilità. I minori devono essere accompagnati. Si raccomandano scarpe da trekking
Info: Iubilantes onlus - 22100 Como, via Vittorio Emanuele 45 tel. +39.031.279684 –
fax +39.031.265545 - E-mail iubilantes@iubilantes.it - http://www.iubilantes.eu/
martedì 20 gennaio 2009
IMPORTANTE CONSIGLIO PROVINCAILE
La tua presenza è importante!
Dobbiamo essere in molti!
Solo in questo modo potremo convincere i nostri consiglieri che questa opera è inutile e dannosa!!Fai girare la voce e con te porta il maggior numero di persone!!!
Possiamo trovarci al bar di Concagno alle ore 17, oppure direttamente presso la sede dell'amministrazione provinciale, in via borgovico 148 COMO.
Questo il link con l'ordine del giorno.http://www.provincia.como.it/provinciacomo/home/int.jsp?_pageid=114,1060033&_itemid=429
Questo il link per vedere dove si trova la sede dell'amministrazione provinciale.http://www.paginegialle.it/pg/cgi/mappe/build_map.cgi?cl=1&cs=Z08442512&cb=0&orto=1
Questo il link per vedere le foto scattate lungo il percorso.http://www.panoramio.com/photo/17027097
NON MANCARE!!!!!!!!