martedì 17 giugno 2008

Diamoci da fare.


Quella di sabato è stata solo la prma di una serie di iniziative che nel tempo si organizzeranno per sensibilizzare la popolazione circa il progetto di questa strada.
Pensiamo che la scelta di allestire dei sit-in informativi sia il modo più diretto per diffondere informazione e coinvolgere persone.
Non pochi dopo avere preso conoscenza del problema si sono dimostrati disponibili a collaborare con noi e ci hanno chiesto che cosa fosse necessario fare.

La prima cosa che ogni uno di noi deve fare è quella di dialogare con i propri rappresentanti. Bisogna andare a parlare, tutti i giorni, con i sindaci, gli assessori, i consiglieri, uno ad uno, dei comuni che verranno attraversati da questa strada. Dobbiamo spiegare (e rispiegare!!!) loro, il perchè siamo contrari a questa strada. Dobbiamo pretendere una presa di posizione, perchè i sindaci non possono decidere e cambiare idea senza informare e senza coinvolgere la popolazione. Poi dobbiamo pretendere che le prese di posizione diventino atti concreti e delibere.
Così nei comuni che in precedenza hanno firmato accordi con altri paesi e con l'amministrazione provinciale per la realizzazione della strada, e che adesso si dicono essere contrari, bisognerà pretendere che tali accordi vengano stralciati.
Bisognerà bussare anche alla porta dell'amministrazione provinciale e pretendere la modifica del PTCP, cioè del piano territoriale di coordinamento provinciale (una specie di PRG provinciale), una modifica che preveda la cancellazione definitiva del tracciato della Garibaldina bis.
Solo allora potremmo dormire sogni tranquilli.

Diamoci da fare.

sabato 14 giugno 2008

La provincia dei balocchi.

La conferenza in amministrazione provinciale sembrava la conferenza della provincia dei balocchi.
La premessa. Il sistema stradale attuale presenta parecchie zone di crisi, di intasamento. La provincia di Como ha dei buoni collegamenti in direzione nord-sud, ma scarsi in direzione est-ovest, quindi bisogna intervenire subito per risolvere questa situazione.
Fin qui tutti d'accordo.
Vengono poi illustrate le zone critiche del traffico. Si trovano tutte verso il confine sud della provincia, fatta eccezione per la zona di Grandate. Vengono illustrati i volumi di traffico attuali che scorrono lungo la briantea, circa 70.000 auto giorno. Vengono illustrati i volumi di traffico che la tangeziale di Como e la futura pedemontana andranno a togliere alla briantea, circa 40.000 auto giorno. Viene poi ricordato che è in via di realizzazione la tangenziale a sud di Olgiate, che toglierà il traffico dal centro paese.
Alla luce di questi dati, alla luce di queste considerazioni, noi ci chiediamo che bisogno ci sia di realizzare ancora un'altra strada, sempre parallela alla briantea che ci costerà sicuramente più di 17 milioni di euro (11 solo da Solbiate a Malnate).
In provincia, per giustificare la realizzazione di nuove strade, ipotizzano un aumento del traffico del 3% annuo (del 6% annuo per le merci) fino almeno al 2015. Questa stima non può essere accettata. La benzina arriverà a costare 2 € al litro nel giro di 12 mesi. Il traffico diminuirà per forza.
Bisogna dare la possibilità alle persone di muoversi il più possibile senza usare l'automobile. In Olanda il 40% degli spostamenti avviene in bicicletta. E in Olanda piove e fa freddo molto di più che da noi.
Perchè oltre a costruire strade, non si pensa ad uno sviluppo più sostenibile, anche da un punto di vista economico di tutti?
Costruire una pista ciclopedonale sopra il sedime della vecchia ferrovia Grandate-Malnate costerebbe meno di 2 milioni di euro. Si creerebe un'infrastruttura lunga 16 km capace di assorbire tutti i piccoli spostamenti che avvengono tra i comuni e sarebbe pronta in un anno al massimo.

Ma chissà, forse in provincia sono tutti pazzi per la benzina...

Nei prossimi post pubblicheremo estratti del verbale del Consiglio Provinciale che aveva come oggetto la mozione sulla Garibaldina bis.

sabato 7 giugno 2008

Conferenza in amministrazione provinciale sulla mobilità.


VENERDI' 13 GIUGNO, UN CONVEGNO SULLA "MOBILITA' PROVINCIALE"

"La mobilità provinciale - Infrastrutture stradali". E' questo il tema del convegno in programma dalle 15 alle 18 di venerdì 13 giugno a Como, nel salone di Villa Gallia, dove la Provincia di Como e la Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Como proporranno un incontro di approfondimento per discutere di viabilità, grandi infrastrutture strategiche, infrastrutture provinciali e programmazione.

Il programma dei lavori prevede alle 15.00 il saluto introduttivo del presidente della Provincia, Leonardo Carioni, e del presidente dell'Ordine degli Ingegneri, Manlio Cantaluppi, cui seguiranno, dalle 15.15 in poi, gli interventi dell’assessore alla Grande Viabilità, Stefano Valli ("Le grandi infrastrutture strategiche"), dell'assessore alle Opere Pubbliche, Pietro Cinquensanti ("Programmazione delle infrastrutture provinciali"), del dirigente Settore Grande Viabilità, Giuseppe Cosenza ("Dettagli tecnici relativi alle infrastrutture strategiche") e del dirigente Settore Viabilità, Bruno Tarantola ("Dettagli tecnici relativi agli interventi provinciali programmati"). Alle 17, dibattito.

La partecipazione è libera.

http://www.provincia.como.it/provinciacomo/home/int.jsp?_pageid=114,1060033&_itemid=220

Chi può cerchi di partecipare e di fare sentire le nostre opinioni!

martedì 3 giugno 2008

ECCO LA LETTERA!

Con questa lettera i Sindaci di Olgiate e Solbiate avevano comunicato, all'amministrazione provinciale, il loro parere riguardo alla realizzazione della Garibaldina Bis. Erano contrari.
Adesso il Sindaco di Olgiate è diventato favorevole.

Puo essere questo un modo serio per gestire il territorio?

Come si fa a cambiare idea su un tema così importante?


Speriamo che qualcuno prima o poi c'è lo spieghi!

lunedì 2 giugno 2008

Regalo di Natale e sviluppi illuminanti.

Cinquesanti, Ass. ai lavori pubblici della provincia di Como, ha dichiarato che entro Natale partiranno i lavori per la Garibaldina bis... Se proprio volevi farci un regalo andava bene anche un panettone o un pandoro, non c'era bisogno di disturbarti tanto.

Bovi, sindaco di Olgiate, ha dichiarato che la luce di nuovi sviluppi gli hanno fatto cambiare idea circa l'utilità della garibaldina bis. Mentre prima, dopo attente analisi, pensava che fosse un'opera inutile adesso pensa che sia necessaria.
Ma come si fa a cambiare idea tanto facilmente?
Quali sono i nuovi sviluppi illuminanti?
Domani pubblichiamo la lettera inviata all'amministrazione provinciale, firmata da lui e dal sindaco di Solbiate nella quale esprimono il loro giudizio negativo circa l'utilità dell'opera.

Piantina

Piantina
Questi i progetti viabilistici dell'amministrazione prov. di Como tra Como e Varese. A nord in rosso la garibaldina bis, a sud in giallino l'autostrada, in mezzo in blu tangenziali... pazzesco tre nuove strade distanti neanche 6 km! Il risultato? Un moncherino di una strada, un moncherino di un'altra e un moncherino di un'altra ancora. Soldi che se ne vanno, verde che se ne va e noi che rimaniamo in coda!!!! BASTAAAAA!!! Basta sprechi!!! Basta rovinare il nostro verde!!! Basta MAGNA MAGNA!!!