La protesta continua... DEVE continuare!!!

Importante consiglio provinciale

I comitati per il NO alla Garibaldina BIS informano che Lunedì 15 dicembre ci sarà un'importante seduta del consiglio provinciale in merito alla garibaldina bis.
Si richiede la partecipazione di quanta più gente è possibile coinvolgere!!!
Il ritrovo è fissato alle ore 17:00 al campo sportivo di Concagno oppure alle ore 18:00 direttamente in Aministrazione Provinciale.
NON MANCARE E PORTA CHI VUOI!!!

Inoltre si informa che sempre lunedì 15 dicembre alle ore 21:00 nell'aula consiliare del comune di Cagno il Gruppo Uniti per Rinnovare presenterà una mozione nei confronti dell'attuale amministrazione per la revoca del protocollo di intesa siglato in data 7 dicembre 2006 tra le amministrazioni di Cagno, Solbiate, Binago con l'amministrazione provinciale di Como nell'ambito del programma di interventi per la realizzazione di opere viarie legate alla Garibaldina Bis.

Per vedere l'ordine del giorno clicca qui

Confidiamo nella tua presenza... & passaparola!!!

Ciao ciao a tutti!

Quale futuro per l’ex tracciato ferroviario Como - Varese?

Il gruppo UNITI PER RINNOVARE vi invita a partecipare ad un incontro pubblico con la cittadinanza della zona che ha per tema:

Quale futuro per l’ex tracciato ferroviario Como - Varese?

l’incontro si terrà a CAGNO (co) il 14 novembre 2008 nella sala ritrovo del Centro Anziani di Cagno (Piazza s. Rocco – ampio parcheggio di fronte) alle ore 20.30

nel corso della serata verrà proposto uno studio realizzato dall’associazione Jubilantes di Como www.iubilantes.it per il recupero del percorso ex ferroviario come pista pedonale e ciclabile.

Gruppo consiliare di Cagno UNITI PER RINNOVARE www.unitirinnovare.altervista.org

L'incapacità politica al servizio del cittadino.

Siamo alle solite.
Ci sono 3 progetti finanziati a metà e neanche uno che verrà realizzato. L'autostrada Varese-Como-Lecco, la Garibaldina bis e la variante alla Briantea.

Le elezioni sono passate, la campagna elettorale pure, i sogni volano e noi rimaniamo in coda.

Non c'è ancora il federalismo e già non riusciamo a mettere d'accordo i vari enti (ANAS, comuni, provincia, regione, stato, ecc...). Figuriamoci quando il federalismo arriverà cosa potrà succedere. Teniamo presente che tutte le amministrazioni dal locale al centrale sono da anni dello stesso schieramento politico e quindi in teoria dovrebbero collaborare senza problemi.

L'amministrazione provinciale, che dovrebbe avere un ruolo cardinale nella programmazione delle opere, ha il paraocchi e i tappi nelle orecchie, e in questi anni tutto ha fatto tranne che pianificare le opere pubbliche.

Siamo in una situazione in cui nemmeno un euro dovrebbe essere speso male e in cui le opere pubbliche dovrebbero essere subito realizzate. E invece si bloccano milioni di euro per finanziare parzialmente tre opere pubbliche, con un effetto a catena che porta a non realizzare nulla, proprio per mancanza di soldi.

Il contribuente paga e sta in coda. I soldi pubblici si vincolano e nulla si realizza.

Forse sarebbe il caso che i soldi tornassero al mittente visto che chi li ha avuti e se li è tenuti fino ad adesso non è stato capace di utilizzari. Almeno pagheremmo meno tasse.

UNITI E' MEGLIO !!!

NOVITA' variante al piano delle opere pubbliche, PRESENTIAMO OSSERVAZIONI!!!!

Nelle settimane scorse (mesi) avevamo pubblicato il piano triennale delle opere pubbliche dell’amministrazione provinciale. Del piano avevamo pubblicato solo il punto che riguardava la garibaldina bis.
All’epoca venivano stanziati i soldi necessari per realizzare il solo tratto da Solbiate a Malnate.
Dei soldi necessari per realizzare il tratto compreso nel comune di Albiolo non vi erano tracce, forse una dimenticanza.

In questi giorni, l’amministrazione provinciale ha pubblicato una variante al piano triennale delle opere pubbliche. In questa variante è stata inserita la spesa necessaria per realizzare il tratto compreso nel comune di Albiolo.
La spesa complessiva è diventata così di circa 13 milioni di euro necessari solamente per realizzare il tratto Albiolo- Malnate, senza sottopassi, strade interrate o rotonde per risolvere l’incrocio molto pericoloso tra via Pozzi e Mazzini nel comune di Albiolo (incrocio vicino alla stazione dei bus).

C’è tempo fino al 25 settembre per presentare delle osservazioni al piano e assieme a degli esperti stiamo cercando di prepararne alcune standard che poi ogni uno potrà presentare presso la segreteria generale dell’amministrazione provinciale, oppure le potrà usare per prendere spunto e farne di proprie.
Appena le avremo pronte le pubblicheremo sul sito.

Questo il link dell’amministrazione provinciale.
http://www.provincia.como.it/provinciacomo/home/int.jsp?_pageid=114,1060033&_itemid=255

Alla prossima.

Traditi da nessuno!

Nuova strumentalizzazione della questione “Garibaldina bis” da parte del gruppo di minoranza del Comune di Albiolo.

Ancora una volta il gruppo di minoranza del Comune di Albiolo sfrutta la questione “Garibaldina bis” per farsi pubblicità e campagna elettorale per le prossime elezioni.

In questi giorni nelle case dei cittadini albiolesi sono stati distribuiti dei volantini con scritto che il Sindaco di Albiolo ci avrebbe tradito in quanto ha inserito nel PGT il percorso della “Garibaldina bis”.

Anche sulla stampa locale è emerso questo fatto.

Anzitutto ringraziamo tutti quelli che hanno distribuito questi volantini per tutte le case di Albiolo, in questo modo tutti gli albiolesi potranno sapere che esiste anche ad Albiolo un comitato contro la “Garibaldina bis”.

In secondo luogo precisiamo il fatto che non ci sentiamo per nulla traditi dall'attuale amministrazione comunale e dal Sindaco in quanto l'aver inserito il percorso della “Garibaldina bis” nel PGT è un atto dovuto per fare approvare il PGT in amministrazione provinciale.

Nell’amministrare e gestire il territorio bisogna rispettare le gerarchie. A livello nazionale esiste il piano generale dei trasporti e della logistica, questo piano è vincolante per le regioni che devono realizzare il piano regionale della mobilità e dei trasporti. La provincia poi dove sottostare al piano regionale e redigere diversi piani di trasporto più dettagliati a seconda della tipologia del trasporto. Questi piani provinciali vengono riassunti nel piano di coordinamento provinciale. I comuni quando poi vanno a redigere i PGT (piani di governo del territorio ex PRG) devono sottostare al PTCP, cioè alle prescrizioni della provincia.

Il comune di Albiolo non ha fatto altro che rispettare la legge.

Non sarebbe stato possibile non inserire il tracciato della garibaldina bis in quanto tutto il PGT sarebbe stato cassato dalla Provincia. Il comune ha altresì proposto delle alternative che risultano molto meno impattanti e costose rispetto all'attuale tracciato della garibaldina bis.

Non ci sentiamo traditi dall'amministrazione comunale di Albiolo in quanto nelle settimane scorse assieme all'amministrazione comunale di Solbiate ha stralciato l'accordo di programma che l'ex sindaco di Albiolo (ora in minoranza) aveva firmato con l'amministrazione provinciale. Questa è il fatto che più conta e più serve a ostacolare la realizzazione della Garibaldina bis tant'è che l'amministrazione provinciale ha subito fatto ricorso al TAR.

In ultimo preghiamo il gruppo di minoranza di Albiolo di smettere di usare il tema della "Garibaldina bis" per fare campagna elettorale.

Se questa strada si dovesse realizzare perderemmo una delle ultime zone verdi del territorio, buttando via 15 milioni di euro senza risolvere i problemi di traffico che noi tutti conosciamo.

A breve scottanti novità!!!!....

IN AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE SONO PROPRIO SORDI

Avevamo detto che la Garibaldina bis era un'opera inutile, era un doppione della Briantea e un doppione alle future tangenziali e varianti della Briantea, ma in provincia nessuno ci ascolta.

Avevamo detto che l'ANAS stava progettando la tangenziale sud di Olgiate e che quindi una a nord sarebbe stata superflua quasi un lusso visto che siamo in un periodo di tagli.

L'ANAS stà andando avanti con i suoi progetti ed ha ricevuto l'ok dalla regione e presto si attiverà per spendere i 17 Milioni di euro per realizzarla.

L'amministrazione provinciale di Como sta realizzando la tangenziale a nord di Olgiate Comasco spendendo una cifra analoga. Ora ci manca solo che il comune si realizzi la tangenziale est e la tangenziale ovest che poi Olgiate Comasco avrà più strade di Milano.

Tutte strade che sono dei moncherini che iniziano e finiscono nel nulla e che non fanno altro che creare ulteriori imbottigliamenti di traffico la dove le nuove strade finiscono.

Il cittadino paga le tasse e rimane fermo, sempre fermo imbottigliato nel traffico.

Perchè non spendere gli 11 milioni di euro destinati al tratto della Garibaldina bis, Albiolo-Solbiate-Malnate, per continuare la bretella, targata ANAS, di Olgitate fino a Binago? Almeno in questo modo si porterebbe via dal centro di Solbiate e da Somaino il traffico della Briantea, traffico che di certo la Garibaldina Bis non riesce ad intercettare perchè passa troppo lontana dai centri.

Cerchiamo di fermare questo spreco di soldi.

Andiamo dai sindaci e chiediamo cosa bolle in pentola (progetti, accordi presi con enti ecc...)

Andiamo in amministrazione provinciale e chiediamo di spendere meglio i nostri soldi visto che c'è ne sono pochi!!!

I PRIMI RISULTATI

Possiamo dire di essere giunti a dei primi risultati.

Questa è la prova che bisogna andare da chi ci rappresenta e chiedere loro il conto di quello che voglio fare e/o vogliono lasciare fare sui nostri territori.
Dobbiamo interessarci del modo in cui i nostri soldi vengono spesi, del modo in cui il nostro territorio viene sacrificato e sopratutto dobbiamo sapere CHI decide cosa e lo dobbiamo rendere pubblico a tutti.

I comuni di Albiolo e Solbiate hanno così finalmente stralciato l'accordo di programma che prevedeva modi e tempi per la realizzazione della Garibaldina bis. L'accordo era stato firmato dalle ex-amministrazioni comunali di Solbiate, Albiolo e dalla ex-amministrazione provinciale (riconfermata).

Lo stralcio dell'accordo di programma è stato un atto deciso dai consigli comunali e per questo lo si può definire un atto pubblico e democratico.

A questo punto vorremmo che anche i comuni (e i consiglieri comunali) di Binago e di Cagno prendessero un posizioni a riguardo.

Il protocollo di intesa firmato tra l'amministrazione provinciale e i comuni di Binago e Cagno è una presa di posizione personale dei soli sindaci e questa non può essere sufficiente per giustificare la distruzione del bosco e lo spreco di più di 11 milioni di euro.

Ancora troppe poche persone conoscono il progetto della Garibaldina bis, ancora in troppi pochi sanno che non collegherà Como a Varese, ancora in troppo pochi sanno che si tratta di un vero spreco di soldi pubblici.
Dobbiamo continuare l'opera di informazione con nuovi gazebi e nuovi momenti di incontro.

Chi si informa passa dalla nostra e i risultati ottenuti ci danno ragione.

Alla prossima.

DOBBIAMO FARCI SENTIRE!!!

Grazie all'iniziativa del gazebo ad Albiolo sempre più persone sono venute a conoscenza del progetto di questa opera. Ci accorgiamo ogni giorno di quanto sia importante fare informazione. Tutte le persone che si sono avvicinate al gazebo e si sono ben informate circa il progetto della strada non hanno potuto dire altro che darci ragione. L'opera di informazione deve andare avanti con l'aiuto di tutti. Si sono presi finalmente dei contatti con cittadini di Binago. Speriamo che si possa costituire presto anche li un comitato per spiegare anche ai binaghesi come stanno le cose. Questa è una strada inutile e per realizzarla si butteranno via da 11 a 15 forse 17 milioni di euro. Questi soldi si potrebbero usare per risolvere altre problematiche ben più gravi e ben più urgenti.
Ad es: perchè non modificare la rotonda di Olgiate Comasco creando un sottopassaggio che permetta al traffico della Lomazzo-Bizzarrone di proseguire senza interruzioni?
Per intenderci sarebbe una rotonda simile a quella che c'è a Grandate a fianco dell'ITIS Magistri Cumacini. In questo modo si snellirebbe parecchio il traffico in quel nodo. Questo tipo di opera rimarrà utile anche quando un domani si realizzerà la tangenziale a sud di Olgiate Comasco in quanto il traffico della Lomazzo-Bizzaronne è destinato a rimanere non essendo possibili alternative a questa strada.
Nella speranza che qualcuno accolga questo suggerimento invitiamo tutti a spedire mail e fax ai responsabili in amministrazione provinciale per comunicare la nostra contrarietà alla realizzazione di quest'opera. Dobbiamo farci sentire e questo può essere un modo. Nel volantino in alto trovate tutti i riferimenti!

Nuovo Sit-in Informativo

Gli amici di Albiolo ci fanno sapere che sabato 5 luglio dalle ore 14 alle ore 18, allestiranno ad Albiolo un gazebo informativo. Ai passanti e agli interessati, verrà mostrato il tracciato di questa strada e delle altre che parallele ad essa si dovranno costruire. Sarà un'occasione per informarsi sul punto della situazione circa la realizzazione della strada.
Sarà anche un'opportunità per discutere su cosa fare per cercare di boccare quest'opera
... non escludiamo nulla... ci stiamo già rifornendo di km di nastro adesivo...

L'appuntamento è sabato 5 luglio ad Albiolo nel posteggio di Via Mazzini vicino alla stazione dei bus.

Diamoci da fare.

Quella di sabato è stata solo la prma di una serie di iniziative che nel tempo si organizzeranno per sensibilizzare la popolazione circa il progetto di questa strada.
Pensiamo che la scelta di allestire dei sit-in informativi sia il modo più diretto per diffondere informazione e coinvolgere persone.
Non pochi dopo avere preso conoscenza del problema si sono dimostrati disponibili a collaborare con noi e ci hanno chiesto che cosa fosse necessario fare.

La prima cosa che ogni uno di noi deve fare è quella di dialogare con i propri rappresentanti. Bisogna andare a parlare, tutti i giorni, con i sindaci, gli assessori, i consiglieri, uno ad uno, dei comuni che verranno attraversati da questa strada. Dobbiamo spiegare (e rispiegare!!!) loro, il perchè siamo contrari a questa strada. Dobbiamo pretendere una presa di posizione, perchè i sindaci non possono decidere e cambiare idea senza informare e senza coinvolgere la popolazione. Poi dobbiamo pretendere che le prese di posizione diventino atti concreti e delibere.
Così nei comuni che in precedenza hanno firmato accordi con altri paesi e con l'amministrazione provinciale per la realizzazione della strada, e che adesso si dicono essere contrari, bisognerà pretendere che tali accordi vengano stralciati.
Bisognerà bussare anche alla porta dell'amministrazione provinciale e pretendere la modifica del PTCP, cioè del piano territoriale di coordinamento provinciale (una specie di PRG provinciale), una modifica che preveda la cancellazione definitiva del tracciato della Garibaldina bis.
Solo allora potremmo dormire sogni tranquilli.

Diamoci da fare.

La provincia dei balocchi.

La conferenza in amministrazione provinciale sembrava la conferenza della provincia dei balocchi.
La premessa. Il sistema stradale attuale presenta parecchie zone di crisi, di intasamento. La provincia di Como ha dei buoni collegamenti in direzione nord-sud, ma scarsi in direzione est-ovest, quindi bisogna intervenire subito per risolvere questa situazione.
Fin qui tutti d'accordo.
Vengono poi illustrate le zone critiche del traffico. Si trovano tutte verso il confine sud della provincia, fatta eccezione per la zona di Grandate. Vengono illustrati i volumi di traffico attuali che scorrono lungo la briantea, circa 70.000 auto giorno. Vengono illustrati i volumi di traffico che la tangeziale di Como e la futura pedemontana andranno a togliere alla briantea, circa 40.000 auto giorno. Viene poi ricordato che è in via di realizzazione la tangenziale a sud di Olgiate, che toglierà il traffico dal centro paese.
Alla luce di questi dati, alla luce di queste considerazioni, noi ci chiediamo che bisogno ci sia di realizzare ancora un'altra strada, sempre parallela alla briantea che ci costerà sicuramente più di 17 milioni di euro (11 solo da Solbiate a Malnate).
In provincia, per giustificare la realizzazione di nuove strade, ipotizzano un aumento del traffico del 3% annuo (del 6% annuo per le merci) fino almeno al 2015. Questa stima non può essere accettata. La benzina arriverà a costare 2 € al litro nel giro di 12 mesi. Il traffico diminuirà per forza.
Bisogna dare la possibilità alle persone di muoversi il più possibile senza usare l'automobile. In Olanda il 40% degli spostamenti avviene in bicicletta. E in Olanda piove e fa freddo molto di più che da noi.
Perchè oltre a costruire strade, non si pensa ad uno sviluppo più sostenibile, anche da un punto di vista economico di tutti?
Costruire una pista ciclopedonale sopra il sedime della vecchia ferrovia Grandate-Malnate costerebbe meno di 2 milioni di euro. Si creerebe un'infrastruttura lunga 16 km capace di assorbire tutti i piccoli spostamenti che avvengono tra i comuni e sarebbe pronta in un anno al massimo.

Ma chissà, forse in provincia sono tutti pazzi per la benzina...

Nei prossimi post pubblicheremo estratti del verbale del Consiglio Provinciale che aveva come oggetto la mozione sulla Garibaldina bis.

Conferenza in amministrazione provinciale sulla mobilità.

VENERDI' 13 GIUGNO, UN CONVEGNO SULLA "MOBILITA' PROVINCIALE"

"La mobilità provinciale - Infrastrutture stradali". E' questo il tema del convegno in programma dalle 15 alle 18 di venerdì 13 giugno a Como, nel salone di Villa Gallia, dove la Provincia di Como e la Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Como proporranno un incontro di approfondimento per discutere di viabilità, grandi infrastrutture strategiche, infrastrutture provinciali e programmazione.

Il programma dei lavori prevede alle 15.00 il saluto introduttivo del presidente della Provincia, Leonardo Carioni, e del presidente dell'Ordine degli Ingegneri, Manlio Cantaluppi, cui seguiranno, dalle 15.15 in poi, gli interventi dell’assessore alla Grande Viabilità, Stefano Valli ("Le grandi infrastrutture strategiche"), dell'assessore alle Opere Pubbliche, Pietro Cinquensanti ("Programmazione delle infrastrutture provinciali"), del dirigente Settore Grande Viabilità, Giuseppe Cosenza ("Dettagli tecnici relativi alle infrastrutture strategiche") e del dirigente Settore Viabilità, Bruno Tarantola ("Dettagli tecnici relativi agli interventi provinciali programmati"). Alle 17, dibattito.

La partecipazione è libera.

http://www.provincia.como.it/provinciacomo/home/int.jsp?_pageid=114,1060033&_itemid=220

Chi può cerchi di partecipare e di fare sentire le nostre opinioni!

ECCO LA LETTERA!

Con questa lettera i Sindaci di Olgiate e Solbiate avevano comunicato, all'amministrazione provinciale, il loro parere riguardo alla realizzazione della Garibaldina Bis. Erano contrari.
Adesso il Sindaco di Olgiate è diventato favorevole.

Puo essere questo un modo serio per gestire il territorio?

Come si fa a cambiare idea su un tema così importante?


Speriamo che qualcuno prima o poi c'è lo spieghi!

Regalo di Natale e sviluppi illuminanti.

Cinquesanti, Ass. ai lavori pubblici della provincia di Como, ha dichiarato che entro Natale partiranno i lavori per la Garibaldina bis... Se proprio volevi farci un regalo andava bene anche un panettone o un pandoro, non c'era bisogno di disturbarti tanto.

Bovi, sindaco di Olgiate, ha dichiarato che la luce di nuovi sviluppi gli hanno fatto cambiare idea circa l'utilità della garibaldina bis. Mentre prima, dopo attente analisi, pensava che fosse un'opera inutile adesso pensa che sia necessaria.
Ma come si fa a cambiare idea tanto facilmente?
Quali sono i nuovi sviluppi illuminanti?
Domani pubblichiamo la lettera inviata all'amministrazione provinciale, firmata da lui e dal sindaco di Solbiate nella quale esprimono il loro giudizio negativo circa l'utilità dell'opera.

Bollettino dal consiglio provinciale di Lunedì.

Lunedì 26 si è svolto il Consiglio Provinciale.

Noi c'eravamo.

Si è così discussa la mozione sulla Garibaldina Bis.

Segue sotto una sintesi della discussione. Ci rendiamo conto che è qualcosa di incredibile. Alcune affermazioni e alcune tesi, sono deliranti. Ma purtroppo sono vere.

Appena sarà possibile, se sarà possibile, metteremo on-line il verbale del consiglio, per dare modo a tutti di rendersi conto di quello che è veramente stato detto in Consiglio.

Anzitutto partiamo dal significato della mozione.

La mozione, presentata da gruppo di minoranza, riguardava il tratto di garibaldina bis del comune di Albiolo. La mozione chiedeva, visto il mutare delle condizioni (l'idea della garibaldina è vecchia ormai di 10 anni, e forse più, bisogna pensare che sarà un opera realizzabile in non meno di 4-5 anni da oggi), di ripensare sulla necessità di realizzare e subito questa strada. La mozione non chiedeva altro di fermarsi un momento per ripensare alla mobilità di questa parte di territorio per spendere meglio 11MILIONI DI EURO.

In questi anni cosa è cambiato e cosa cambierà:

-il parere negativo dei paesi attraversati dalla garibaldina bis come Cavallasca, Parè, Gironico. La Garibaldina bis per questo motivo non sarà MAI un collegamento Como-Varese.

-la realizzazione sempre più vicina della tangenziale di Como, che sarà poi un lotto del collegamento veloce Varese-Como-Lecco. Questa tangenziale passerà a sud di Como, arrivando in zona Grandate dove c'è l'uscita A9.

-lo studio della tangenziale a sud di Olgiate Comasco che rende inutile creare un'altra tangenziale a nord

-la realizzazione, in lotti, della pista ciclabile sul sedime della vecchia ferrovia. Realizzando la Garibaldina bis si andrebbe ad occupare appunto il sedime della vecchia ferrovia rendendo impossibile il completamento della pista ciclabile.

-l'aumento vertiginoso del costo della benzina e del gasolio, che fa pensare ad una graduale diminuzione del traffico in un futuro.

Tra i primi interventi, in risposta alla mozione, c'è stato quello del presidente della Provincia. Carioni ha fatto un po' il sunto della situazione, ha espresso tutti gli studi e i progetti stradali che coinvolgono quell'area che va in verticale dalla Svizzera fino a nord di Milano e in orizzontale da Como a Varese.

Riepilogo: una strada in svizzera tra Stabio e bho, la Garibaldina bis, la riqualificazione della Briantea, le tangenziali a sud dei centri abitati, la new-entry autostrada Varese-Como-Lecco e la autostrada pedemontana.

Da questa situazione Carioni conclude che piuttosto che perdere tempo a fare studi e mettersi in accordo per fare squadra e spendere le risorse in un unico progetto, è preferibile che ogni uno vada da solo verso la propria meta per vedere chi ci arriva prima.

Ovviamente, a questo modo di vedere “le cose”, il gruppo di minoranza è intervenuto dicendo appunto che vista la complessità e la numerosità degli enti coinvolti, forse era il caso di mettersi seduti ad un tavolo con lo scopo di risparmiare risorse e portare a compimento almeno un progetto.

É poi intervenuto l'assessore ai lavori pubblici.

Cinquesanti si è prima di tutto soffermato sul fatto che la Garibaldina bis non collega Como a Varese. Finalmente lo ha detto chiaro e tondo.

La Garibaldina bis non avrebbe mai dovuto collegare Como a Varese.

L'ultimo pezzo, quello cassato dai comuni, quello che doveva portare da Faloppio al nuovo ospedale di Montano Lucino, era solo una proposta, un'idea. Che sia stato bocciato e che non venga mai realizzato, non mette in dubbio l'utilità dell'altro tratto, quello che va da Olgiate a San Salvatore.

QUINDI LA GARIBALDINA BIS NON E' UN COLLEGAMENTO COMO-VARESE

Secondo punto del discorso di Cinquesanti è stata la messa in mora del comune di Albiolo.

L'ex sindaco di Albiolo il Sig. Romano Civelli, aveva firmato un accordo di programma con il comune di Solbiate e l'amministrazione provinciale. Questo accordo prevedeva fra le altre cose, che il comune di Albiolo si accollasse la progettazione della strada, e le spese per gli espropri. Albiolo doveva onorare questo accordo entro 3 mesi dalla firma.

Cinquesanti ha argomentato sul fatto che il cambio di amministrazione (avvenuto circa un anno dopo la firma del protocollo di intesa) sia stata la causa di tutti i ritardi sulla realizzazione della Garibaldina bis, altrimenti sarebbe già stata realizzata. Per cui, in virtù del fatto che non si può sempre correre dietro al colore delle amministrazioni, bisogna andare avanti lo stesso.

Cinquesanti però dimentica che l'accordo non è stato onorato dal ex-sindaco Civelli il quale avrebbe dovuto provvedere entro 3 mesi dalla firma.

Conclusione di Cinquesanti è che, a meno di delibere di sindaci, la Garibaldina bis si fa e che il comune di Albiolo verrà messo in mora per non avere rispettato l'accordo di programma.

A seguire l'intervento della lega nord.

Tra le altre cose, il gruppo ha detto che probabilmente se noi riteniamo che sia più importante puntare ai progetti ANAS è perchè forse abbiamo degli interessi speculativi li quando invece il metodo Cinquesanti garantisce che a lato della strada non verrà MAI edificato niente. .... Poi ha detto che il tratto di Albiolo è un tratto fondamentale per il collegamento di Malpensa in vista anche dell'expo2015 e per il collegamento con la futura pedemontana.

Altra cosa detta dalla lega è che sarebbe sbagliatissimo spendere i soldi destinati per la Garibaldina bis per riqualificare la Briantea. Infatti la varesina è una strada statale e la Garibaldina sarebbe provinciale.

L'intervento del gruppo di alleanza nazionale non è stato particolarmente significativo per i contenuti.

Il gruppo di Forza Italia ha detto che essendo la Garibaldina bis nel PTCP (sarebbe +o-il piano regolatore della provincia), il ptcp va rispettato e la Garibaldina bis va realizzata, altrimenti bisognerebbe rifare tutto il ptcp. (due sett. fa avevano cambiato il ptcp trasformando un corridoio ecologico in area commerciale per credo 21.000 mq...).

Poi sono intervenuti altri di Forza Italia, che probabilmente non sapevano neanche di cosa stessero parlando, evitiamo di riportare quello che hanno detto.

In seguito è intervenuto l'assessore al bilancio (credo) che ha detto che la copertura per realizzare tutta la Garibaldina bis non c'è e bisognerà trovare altri fondi per completare tutta la strada.

In fine è stata messa la mozione ai voti. E' stata votata per parti. Ovviamente non è passata, anche se alcuni della maggioranza hanno votato a favore e su un punto la mozione è stata rifiutata solo per un voto.

Come detto sopra, se sarà possibile, e quando sarà possibile, pubblicheremo i verbali.

Per il resto continuiamo a tenerci in contatto. Bisogna informare, informare, informare... ...

LUNEDI' 26 ORE 17 TUTTI IN AMM. PROVINCIALE... ANCHE CON GLI AMICI DI ALBIOLO

La Garibaldina bis non è più quel progetto che da San Salvatore doveva portare a Montano Lucino. Quello che rimane della Garibaldina Bis è un tratto che parte da San Salvatore (non si sa ancora bene se sopra o sotto terra) e arriva a alla stazione dei bus di Solbiate passando lungo il sedime della vecchia ferrovia.
Pensando anche al fatto che l'anas ha in progetto di realizzare un 'analoga strada a sud della briantea riteniamo che non si possano buttare 11 MILIONI di euro per realizzare una strada inutile, che distruggerà uno degli ultimi boschi rimasti nella zona e che non risolverà affatto il problema del traffico.
Per questo Lunedì andremo a manifestare in consiglio provinciale.
Basta sprecare soldi. Basta deturpare la natura.

Finalmente anche ad Albiolo si è formato un comitato contro la garibaldina bis. Sarà sicuramente un modo per avere più contatti con la popolazione di questo paese. Questo comitato si aggiunge agli altri due già esistenti. Quello di Concagno e San Salvatore.
BENVENUTI ALBIOLESI.

A lunedì.

Lunedì 26 ore 17 tutti in consiglio.

Qeusta volta è quella buona.

Lunedi in consiglio si discuterà una mozione sulla Gairbaldina Bis.
La mozione, che nei lunedì passati avrebbero già dovuto discutere, questa volta è al primo punto dell'ordine del giorno del consiglio, per cui è certo che se ne discuterà. Dobbiamo esserci. Dobbiamo sentire le motivazioni del perchè vogliono realizzare quest'opera, del perchè spendere 11 milioni di eruo per niente, del perchè sacrificare un intero bosco, l'ultimo rimasto nella nostra zona.
Cercate di esserci tutti.

P.S. link al sito dell'amministrazione provinciale.
http://www.provincia.como.it/provinciacomo/home/int.jsp?_pageid=114,1060033&_itemid=207

Il Comune che ha detto NO fin dall'inizio.

Gironico è stato il primo dei comuni che hanno detto di no alla Garibaldina bis. Siamo nel 2008 e non si possono più costruire strade come si faceva negli anni 60. Non ci sono più tanti soldi da spendere visto come siamo indebitati. Non ci sono più tante aree verdi da sacrificare, visto quanto abbiamo speculato. Per questo noi chiediamo che le varie istituzioni si siedano attorno ad un tavolo ed elaborino un progetto organico e unico. Si mettano d'accordo su come spartirtirsi gli appalti. A noi questo non interessa. Però chiediamo che almeno mettendo assieme tutte le risorse arrivino a creare un unico progetto organico per risolvere il collegamento Como-Varese. Un progetto che risparmi il più possibile il verde e se possibile anche la finanza pubblica.
Per protestare e manifestare la nostra contrarietà alla strada Garibaldina bis ci ritroveremo
LUNEDI' 26 MAGGIO ORE 17 PRESSO LA SEDE DELL'AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE.
Lunedì infatti è in programma la discussione di una mozione per lo stralcio della Garibaldina bis e noi saremo li con orecchie tese ad ascoltare le argomentazioni del consiglio e dei cinque santi.

Adesso passeranno sotto!!!

E' ridicolo vedere come, pur di realizzare questa incompiuta (il tratto Olgiate -Montano Lucino non si realizzerà mai!!!), si arrampichino sugli specchi.

Punto primo: tre sindaci hanno detto che questa strada non serve. Hanno mandato una lettera in amministrazione provinciale e lo hanno scritto anche sui giornali. Cosa risponde l'assessore? "Io non leggo lettere, leggo le delibere". Le delibere arriveranno. Ma intanto, ai sindaci che ti dicono che questa strada è inutile, cosa rispondi? ..."La faccio lo stesso perchè non avete deliberato"...

Punto secondo: "I lavori non sono partiti per colpa di Albiolo". I finanziamenti sono stati impegnati per il solo tratto Malnate-Solbiate. Albiolo non centra in questa tratta.

Punto terzo: la novità. PASSEREMO SOTTO
Visto che si sono accorti che a San Salvatore non c'è fisicamente lo spazio per collegarsi con la briantea, dato che ci sono le ... CASE..., adesso spunta l'ipotesi del tunnel che passa sotto. In precedenza ne avevamo sentite tante: curvoni, deviazioni, ponti, sovrapassi... ma questa davvero è proprio grossa.
Fare un tunnel per realizzare una strada che collega San Salvatore a Solbiate, il tutto con gli 11 mila euro previsti dal piano delle opere pubbliche triennali... faranno fatica a pagarci il progetto del tunnel con quei soldi.

... Staremo a vedere... ma non con le mani in mano...
... Ad Olgiate e Albiolo le acque si stanno muovendo...

DIMENTICAVO...

LUNEDI' 26 MAGGIO ORE 17

Ancora in amministrazione provinciale per dire il nostro NO alla Garibaldina bis!
Questa volta pare proprio che ne discuteranno in consiglio e vedremo a quale santo si rivolgeranno per dimostrare l'utilità di quest'opera...

Commenti sulla giornata di lunedì.

Oltre a quanto scritto nel post precedente, cioè i ringraziamenti a Romà per averci permesso di incontrare persone di Albiolo e per avuto modo di convicere questa gente che la strada è un errore, commentiamo alcuni piccolli fatti accaduti e raccontati sulla stampa locale.
Le 800 firme raccolte, ad Albiolo, a favore della Garibaldina Bis, in realtà sono state raccolte per una causa ben diversa e ben più importante. E' come se alla gente fosse stato proposto di firmare per uno sconto benzina e per istituire la giornata dell'asparago. Chi non firmerebbe per uno sconto benzina? Se poi si istituisce la giornata dell'asparago poco conta. Le firme sono state raccolte contro la costruzione della nuova scuola elementare e già che c'erano hanno messo tra i punti della raccolta firme anche la "creazione di una strada capace di togliere il traffico da Albiolo".

Ad Albiolo fra un anno ci sono le elezioni. La minoranza sta facendo campagna politica. Non esiste nessun comitato a favore della garibaldina bis, perchè non esistono 800 persone che conoscano il vero progetto della garibaldina bis.

Per questo motivo ad Albiolo sono in programma iniziative per informare la popolazione su questa inutile strada. Già attraverso questo sito diversi cittadini si stanno informando.
Nei prossimi giorni attiveremo altri canali di informazione.
Prossimi aggiornamenti stanno per arrivare!

GRAZIE ROMA'!

Lunedì alla sede dell'amministrazione provinciale c'era anche lui. Lui, i suoi soliti amici e qualche viso nuovo. Dobbiamo ringraziare Romà (meglio conosciuto, ad Albiolo, come zio fragola o come lo sterminatore delle zanzare) per averci portato un gruppo di abitanti di Albiolo a manifestare anche loro per la Garibaldina bis. Non avevamo preso ancora contatto con i cittadini di Albiolo, ora abbiamo avuto modo di farlo.
Loro, come noi, pensano che ci sia bisogno di qualcosa per migliorare il collegamento Como-Varese. Anche loro pensano sia giusto fare qualcosa che porti fuori dai centri abitati il traffico. Anche loro pensano che l'attuale Briantea sia una strada lenta e per questo ci vuole una soluzione.

Abbiamo così avuto modo di confrontarci (con chi di loro ragiona ancora) sul problema. Gli abbiamo spiegato che la Garibaldina bis non è quell'opera che collega velocemente Varese con Como. Non è quell'opera soluzione di tutti i mali. Gli abbiamo spiegato di tutti gli altri progetti stradali che l'anas ha intenzione di fare e che è prossima realizzare.

Diversi del PRO Garibaldina, erano convinti che questa strada partisse da Varese e arrivasse a Como. Altri invece credevano che si trattasse di una piccola tangenziale a servizio di Albiolo. Una strada che avrebbe tolto dal centro paese il traffico.

Quando abbiamo spiegato loro come stavano le cose, diversi si sono ammutoliti. Altri hanno cambiato idea e sono passati dalla nostra. Grazie a questo intervento di ROMA' i tempi sono ormai maturi per organizzarsi anche ad Albiolo contro la Garibaldina Bis.
GRAZIE ROMA'!

P.S. Doverosissimi ringraziamenti vanno anche fatti a tutte quelle persone che tramite questo blog hanno deciso di venirci a trovare a Como. Davvero grazie mille a chi ci ha raggiunto da Erba, da Lomazzo e tutti gli altri dei paesi più vicini. Alla prossima.

P.P.S. Nei prossimi giorni, ulteriori commenti sulla giornata di ieri, sulle 800 firme dei ProGaribaldina e sul da farsi.

IMPORTO DEI LAVORI

Riportiamo la tabella presa dal piano triennale delle opere pubbliche dell'Amministrazione Provinciale.


Dal piano è evidente che si vuole realizzare solo la parte Malnate-Solbiate di tutta la famosa Garibaldina Bis.
Ma che senso ha?

... "Abbiamo i soldi e dobbiamo spenderli prima che Roma se li riprenda"...

E' una risposta inaccetabile.
Per protestare contro questo spreco, contro questo modo di investire i nostri soldi e di compromettere il nostro territorio
TROVIAMOCI TUTTI
Lunedì 12 alle ore 18.30
presso la sede del Consiglio Provinciale.

LUNEDI' 12 ORE 18.30 TUTTI IN CONSIGLIO

Lunedì 12 ore 18.30 ci ritroviamo tutti presso la sede del consiglio provinciale.

Sarà un'occasione per manifestare la nostra contrarietà alla costruzione di questa strada. In base all'ordine del giorno e alla durata delle discussioni, precedenti a quelle della Garibaldina Bis, è probabile che il consiglio non riesca a discutere in giornata della Garibaldina Bis. Tuttavia quello che importa è esserci per fare vedere che il problema è sentito. Se poi ne discuteranno un'altro giorno cercheremo di esserci anche in quel giorno. Portate tutti un fazzoletto bianco, lo useremo per bendarci la bocca.
Altro? Ricordo a tutti che andremo a questo consiglio con spirito pacifico e costruttivo. Evitiamo copli di scena e rispettiamo le normali regole civili.
Insomma, NON FACCIAMO FIGURACCE!

A seguito le regole del gioco.
1. Il pubblico ammesso ad assistere alle sedute del Consiglio deve restare nell'apposito spazio allo stesso riservato e tenere un comportamento educato e corretto, astenendosi da ogni atto che possa disturbare lo svolgimento dei lavori, nonché da ogni manifestazione di assenso o dissenso.
2. Al pubblico non è permesso, salva espressa autorizzazione del Presidente del Consiglio, introdurre all’interno dell’Aula bandiere, striscioni, cartelli, scritte o qualsivoglia altro mezzo audiovisivo o di registrazione.
3. Qualora il comportamento del pubblico disturbi od ostacoli il proseguimento della seduta, il Presidente del Consiglio può disporre lo sgombero dall'aula dei disturbatori. Quando poi gravi motivi di ordine pubblico lo impongano, con decisione assunta a maggioranza dei Consiglieri, può essere disposta la prosecuzione della seduta a porte chiuse.
4. Il Presidente del Consiglio può disporre gli opportuni provvedimenti per prevenire disordini, sia all’interno che all’esterno dell’aula.
5. La forza pubblica non può entrare nell’aula se non a richiesta del Presidente del Consiglio e dopo che sia sospesa o tolta la seduta.
6. Salvo espressa decisione del Presidente del Consiglio nessuna persona estranea può accedere, durante le sedute, alla parte riservata ai Consiglieri.

Letto? Bene, ci si vede lunedì!!!

Dalla stampa locale...

LUNEDi' DI NUOVO TUTTI IN CONSIGLIO!!!

La votazione sulla mozione della garibaldina bis è stata spostata a Lunedì 12 maggio. Quindi cerchiamo di tenerci liberi Lunedì pomeriggio dalle 17 alle 20. Portiamo al consiglio amici e parenti. Dovranno vederci tutti prima di votare.
Per altri aggiornamenti continuate a guardare il blog.
CIAOOO

Tutto rimandato

Cari amici oggi si è risolto tutto in un nulla di fatto. Tutto rimandato. La garibaldina bis era all'undicesimo punto della seduta, il consiglio alle 20 era riuscito a trattare solo i primi sei punti. Probabilmente se ne riparlerà Mercoledì o settimana prossima. Nel frattempo ci si aspetta qualche articoletto sulla stampa locale. Almeno i permessi di lavoro che tanti hanno chiesto per essere presenti al consiglio non andranno del tutto persi. Comunque grazie a tutti coloro che hanno partecipato.
Se si avranno ulteriori novità saranno pubblicate su internet al più presto.

Piccola osservazione sui lavori in consiglio provinciale.
Bisognerebbe partecipare più spesso a questi consigli per rendersi conto di cos'è la politica e di come vengono prese le decisioni. Ad esempio ci si rende conto di come il gruppo della lega nord sia quasi più in confidenza con il centro sinistra che con forza italia e alleanza nazionale. Con questo non voglio ipotizzare il fatto che ci sia la possibilità di una spaccatura ai voti della maggioranza, tuttavia lascia un po' l'amaro in bocca vedere che in un dibattito su un tema si prendono posizioni differenti anche molto marcate e che poi ai voti tutto passa come se niente fosse. Così vanno le cose...
Alla prox.

TUTTI IN CONSIGLIO PROVINCIALE!!!!

Lunedì 5 maggio ore 17.00 alla sede dell'amministrazione provinciale si terrà un consiglio durante il quale si parlerà anche della Garibaldina bis. Cerchiamo di partecipare numerosi. Ne faremo delle belle!

E la protesta inizia....

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Un'opera talmente utile che...

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