Possiamo dire di essere giunti a dei primi risultati.
Questa è la prova che bisogna andare da chi ci rappresenta e chiedere loro il conto di quello che voglio fare e/o vogliono lasciare fare sui nostri territori.
Dobbiamo interessarci del modo in cui i nostri soldi vengono spesi, del modo in cui il nostro territorio viene sacrificato e sopratutto dobbiamo sapere CHI decide cosa e lo dobbiamo rendere pubblico a tutti.
I comuni di Albiolo e Solbiate hanno così finalmente stralciato l'accordo di programma che prevedeva modi e tempi per la realizzazione della Garibaldina bis. L'accordo era stato firmato dalle ex-amministrazioni comunali di Solbiate, Albiolo e dalla ex-amministrazione provinciale (riconfermata).
Lo stralcio dell'accordo di programma è stato un atto deciso dai consigli comunali e per questo lo si può definire un atto pubblico e democratico.
A questo punto vorremmo che anche i comuni (e i consiglieri comunali) di Binago e di Cagno prendessero un posizioni a riguardo.
Il protocollo di intesa firmato tra l'amministrazione provinciale e i comuni di Binago e Cagno è una presa di posizione personale dei soli sindaci e questa non può essere sufficiente per giustificare la distruzione del bosco e lo spreco di più di 11 milioni di euro.
Ancora troppe poche persone conoscono il progetto della Garibaldina bis, ancora in troppi pochi sanno che non collegherà Como a Varese, ancora in troppo pochi sanno che si tratta di un vero spreco di soldi pubblici.
Dobbiamo continuare l'opera di informazione con nuovi gazebi e nuovi momenti di incontro.
Chi si informa passa dalla nostra e i risultati ottenuti ci danno ragione.
Alla prossima.
martedì 22 luglio 2008
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